La raccolta di figurine Footprint

In collaborazione con Footprint, azienda leader del settore, Edizioni Sportmedia propone alle realtà con almeno 100 tesserati la raccolta delle figurine, con relativo album.

IL PROGETTO FIGURINE

In collaborazione con Footprint, società milanese leader del settore (che ha fornito, fra le altre, Athletic Bilbao, Sampdoria, Siena, Juventus, Milan e Paris Saint-Germain) è possibile fare l’album di figurine e la raccolta partendo da costo zero: la società deve solo dare il suo assenso, dopodiché si organizzano i Figu-day (due giornate dove vengono immortalati dai nostri fotografi tutti i tesserati) e nel giro di circa 40 giorni arrivano in sede gli album in conto vendita, che la società mette in commercio e riceve il 10% (l’album costa 3 euro e il singolo pacchetto 0,70).

Qualora la società volesse invece un margine maggiore, può pre-pagare il materiale (a partire da 50 album e 600 pacchetti, circa 400 euro di investimento) facendo magari prenotare album e pacchetti dai tesserati ed in questo caso si tiene il 20% del fatturato.

Poi c’è un sistema che Sportmedia ha studiato appositamente per “soffiare sul fuoco” della passione che rappresentano le figurine, che trascina senza dubbi le vendite, ma trova un limite nel dover spendere (siamo a Genova, si sa...). Noi consigliamo alla società di farsi affiancare nel progetto figurine da alcuni partner che regalino il materiale (ad esempio un pezzo ogni 5 euro di spesa): i partner sono negozi vicini al campo, pizzerie o bar, magari già sponsor ai quali è stato promesso di mandare i propri tesserati (cosa quasi incontrollabile, a dire il vero...).

Le figurine sono invece un modo per invogliare davvero i propri tesserati a far la spesa o consumare presso gli esercizi convenzionati.

La riuscita del progetto figurine è importante per tutti: per Sportmedia che crede fermamente nell’operazione, per le società che possono fidelizzare i propri tesserati, creare un evento mediaticamente importante, trovare un’iniziativa su cui fare guadagni e, qualora si faccia partire la partnership, dimostrare agli sponsor che la società rappresenta un bacino di utenza interessante su cui puntare (oltre ai tesserati ci sono i familiari, gli amici e i conoscenti che possono contribuire alla riuscita). Infine, è un vantaggio per i partner stessi, che aumentano il loro fatturato con un’iniziativa poco costosa.

Per ogni altro dettaglio e informazione invitiamo le società a prendere un appuntamento e a venire a trovarci in redazione.